Cosa abbia portato a scegliere il tecnico 47enne inglese è ciò che gran parte dell’opinione pubblica si indaga. Sicuramente incide il quarto posto dei cosiddetti “Seagulls” dopo le prime sei giornate, dopo averli trascinati in nona posizione nella stagione precedente, inserendoli tra le rivelazioni della Premier League. Risultati che non sono di certo frutto del caso, ma della mano di un mago della costruzione di gioco, d’altronde il cognome Potter non può che portare garanzie in tal senso.
Tecnico che predilige il 3-4-2-1 come piaceva a Tuchel e capace di valorizzare le abilità individuali dei giocatori.
La formazione sarà verosimilmente quasi la stessa 3421:
Mendy tra i pali
In difesa il terzetto Silva, Fofana e Koulibaly sarà confermato
A centrocampo abbiamo più variabilità con Kante, Jorghinho e Kovacic a giocarsi due posti da titolare. Sulle fasce giocherà al 100% Cucurella (ex brighton ed ex giocatore di Potter) dall’altra parte James.
In Attacco Sterling ha il posto fisso, Havertz, Zyiech, Pulisic, Aubameyang e Mount in lizza per due posti.