DUE RIGORI
Inizia la partita con un calcio di rigore per il West Ham fallo di Stevens a Dawson, il var interviene e lo toglie per posizione di fuorigioco. Al 35esimo arriva il primi tiro dello Sheffield con Osborn, dopo tre minuti altro rigore conquistato da Lingard, il centrocampista inglese lo vuole battere ma Rice capitano del West Ham glielo toglie. Alla fine segna e Lingard va ad abbracciare Rice. A fine primo tempo Ampadu perde sangue dal naso, Lingard non facendolo apposto gli va addosso, qui finisce il primo tempo 1a0.
Nel secondo tempo entra McBurnie, al 53esimo errore clamoroso sotto porta da parte di McGoldrick, Fabianski gli nega l’opportunità del pareggio. Raddoppio degli Hammers con Diop, che al ritorno da titolare per sostituire l’infortunato Ogbanna mette a segno il 2a0. Al 72esimo occasione per il West Ham per chiudere il match, non la sfrutta Coufal. Costretto ad uscire dal campo Egan, infortunio alla caviglia, necessario l’intervento della barella entra al suo posto Jagielka. Nel finale la chiude Fredericks. Vincono gli Hammers e salgono incredibilmente al quarto posto, invece lo Sheffield United mette praticamente la firma per la retrocessione.
WEST HAM (3-4-3): Fabianski; Diop, Coufal, Cresswell, Soucek, Rice, Dawson, Johnson, Lingard, Bowen, Lanzini.
SHEFFIELD UNITED (3-5-2): Ramsdale; Basham, Egan, Ampadu; Stevens, Lundstram, Norwood, Osborn, Bogle; McGoldrick, Sharp