Il calcio inglese stava tornando, con i nuovi stadi con i posti sedere, con una generazione di allenatori e giocatori nuova.
Un secolo dopo la creazione della Football League ancora una volta dei ragazzi si sedettero ad un tavolo per contrastare il potere delle FA. Era il 1988 e due amici stavi discutendo sul futuro del Football in Inghilterra. Il primo era Dyke (presidente di una tv) e l’altro era Dein (azionista dell’Arsenal).
Il calcio in Inghilterra era un gigante che dorme, la distanza tra i migliori modelli americani era notevole
La proposta televisiva
La proposta era quella di acquistare i diritti dei top 5 club ovvero Arsenal, Man United, Liverpool, Everton e Tottenham. Il 12 Febbraio del 1992 ci fu il distacco dalla FL e FA, con la nascita della Premier League.
La Carling (azienda di Birra) pagò 12 milioni per aver il suo nome nella scritta Premier League. Idea perfetta con la passione della birra per i tifosi oltre che al calcio.
Prima di allora i club guadagnavano 600 mila sterline a testa dai diritti tv e in breve si è centuplicata. Il metodo 50 25 25 %, una parte divisa equamente, il 25 per il piazzamento e il 25 per i diritti. Ci sono anche i diritti delle trasmissioni all’estero.
Qualche anno dopo fu fatto un investimento di 450 milioni per i diritti televisivi, andando con il tempo sempre di più a salire.