Atalanta e Napoli appaiate in settima e sesta posizione con 40 punti, partita fondamentale per non perdere terreno dalle rivali in ottica Champions.
L’equilibrio previsto si manifesta nei primi minuti di gara, nessuna della due compagini riesce a prevalere sull’altra, studiandosi a vicenda. L’Atalanta alza il baricentro, al 17’ pericoloso Pessina, innescato da Muriel, l’italiano cade lamentando un tocco di Mario Rui, rigore dubbio, l’arbitro non è andato al VAR e questo ha fatto infuriare Gasperini che successivamente viene espulso.
Al 33’ ci prova Gosens, ma il tiro da dentro l’area termina abbondantemente fuori sulla destra di Meret. Al 43’ l’occasione migliore del primo tempo capita sui piedi di Zapata, servito da Pessina, il colombiano controlla male da pochi passi, e non riesce a superare Meret.



Secondo tempo tutti aperto, che si apre con il gol del vantaggio di Zapata, assist di Muriel,. Pareggio di Zielinski, bellissimo cross di Politano e il polacco sigla il pareggio. Vantaggio Atalanta segna Gosens su assist di Zapata. Arriva il terzo gol bergamasco con Muriel, poi l’autogol di Goesens riapre le speranze per i Partenopei. Ma Romero chiude la partita cross di Muriel e il difensore ex Juventus la butta dentro. Vince l’Atalanta e sale in zona Champions.