Finita la guerra 1918, il Football riprese il suo corso. In Inghilterra aumentarono i club al punto che nella stagione 1919-1920 la prima e seconda divisone si dovette allargare a 22 squadre e in meno di due anni venne creata anche la terza divisione, divisa in due gironi nord e sud.

Uno dei massimi esempi di quell’epoca fu William Ralph Dean o meglio noto come “Dixie”. Viene ricordato anche con l’episodio risalente all’adolescenza quando tentò di infilare la man sotto la gonna di una ragazza. Dixie è nato a pochi passi da Liverpool e sin da bambino fu poco amante degli studi e assi attratto dal Football. La congiunzione avvenne quando scelse una scuola che ebbe un campo da calcio.

Inizio carriera calcistica

Il padre lo manda a lavorare con lui nella sua azienda di treni, lui accettò solamente perche’ il figlio del manager di questa azienda era il responsabile del New Brighton che era interessato ad ingaggiarlo. Alla fine fu il Tranmere Rovers (terza squadra di Liverpool) ad assicurarsi le sue prestazioni. Il suo cuore batteva per l’Everton sin da bambino quando suo padre lo portò a vedere una partita a Goodison Park.

Appena uscì la voce dell’interessamento dell’Everton, Dixie si fece 4 chilometri a piedi per raggiungere la sede dei Toffees. Per lui erano state offerte 3000 sterline, cifra record e secondo il regolamento a lui spettava il 10% ovvero 300 sterline alla firma. Quando arrivò il momento di riscattare i soldi gli vennero consegnate 30 sterline e lui rispose “ti sei dimenticato uno zero” e invece no! La cifra massima da poter riscattare era di 30 sterline indipendentemente dalla somma del trasferimento.

Con l’Everton segnò 349 gol, di cui 60 in una sola stagione, la maggior parte di questi realizzati di testa nonostante i suoi 178 centimetri di statura. Dixie non era un gigante ma a 19 anni è stato vittima di una frattura di mascella e cranio. Per i medici la carriera era finita, per lui neanche a parlarne. Dopo poche settimane torna a giocare e a segnare, naturalmente di testa.

Episodi bizzarri

Quando giocava ancora al Tranmere Rovers subì un colpo durissimo nel punto più doloroso per un maschio. Un compagno provò a massaggiare la parte interessata, lui gli disse “non devi strofinare ma bensì contarli”. Non aveva torto infatti aveva perso un testicolo, colpo basso ricevuto da Davy Parks. Molti anni dopo Dixie (lavorava ad un Pub) vide un uomo simile a Parks e neanche ci pensò duo volte e lo mandò all’ospedale. Alla fine si scoprì che era un tifoso dell’Everton che voleva offrirgli una birra.

Testimoniò il suo amore per l’Everton fino alla sua scomparsa avvenuta sulle tribune del Goodison Park durante il derby contro il Liverpool nel 1980.