Si è trasformato in un caso politico la bufera mediatica che ha travolto Gary Lineker, commentatore sportivo della Bbc ed ex calciatore professionista
Nei giorni scorsi, Lineker aveva criticato su Twitter le nuove regole del governo britannico in materia di immigrazione, che negherebbero la possibilità a chi sbarca illegalmente nel Paese di chiedere asilo politico. «È una riforma infinitamente crudele, diretta alla gente più vulnerabile, il cui linguaggio non si discosta molto da quello usato dalla Germania negli anni ’30», ha scritto il giornalista della Bbc
Un intervento che non è passato inosservato e ha spinto l’emittente pubblica britannica a sospendere Lineker dalla conduzione del suo principale programma calcistico, Match of the day. La decisione, però, ha generato un’ondata di indignazione sia tra l’opinione pubblica inglese che tra i dipendenti, che hanno annunciato il boicottaggio delle trasmissioni del weekend. «Il vero problema è che la Bbc ha compromesso la propria credibilità con questa decisione», ha commentato oggi – sempre alla Bbc – l’ex direttore generale della tv pubblica inglese Greg Dyke.
Ha ottenuto la solidarietà di Alan Shearer e Ian Wright, opinionisti della BBC, che hanno annunciato che non proseguiranno la loro collaborazione fino a quando Lineker non verrà reintegrato. Tre grandi attaccanti, tre uomini veri. Stand up and claps per Gary, Alan e Ian