Il Liverpool sta attraversando un momento di crisi anche se è reduce dalla vittoria contro lo Sheffield, ma ad Anfield ha perso le sue ultime 5 partite. Il Fulham viene dalla sfortunata sconfitta contro il Tottenham per 1-0 con un suo autogol. Kloop rivoluziona la squadra in difesa giocano tre giovani: Williams (terzino), Williams (difensore) e Phillips, l’unico titolare nella retroguardia dei Reds è Robertson, a centrocampo due giocatori che giocano molto poco, Keita e Milner. Confermato solo Wijnaldum a centro del campo, in attacco solo Salah tra i titolari, ritornato dopo 3 mesi Diego Jota insieme a Shaqiri.
Primo tempo equilibrato, al 30esimo Milner ci prova ma il suo tiro finisce fuori. Tanta sofferenza per Williams (terzino), nei primi 45 minuti ha sofferto le avanzate di Lookman sulla sua fascia. A fine primo tempo Salah si fa anticipare e Lemina gli ruba il pallone, tira e si insacca in rete, battuto Alisson, 0-1. Per Kloop è la ventesima coppia difensiva cambiata questo anno: Out, Van Dijk, Matip, Gomez e Henderson.
Nel secondo tempo scende un altro Liverpool in campo, al 47esimo bomba da fuori area di Jota, miracolo di Areola. I Reds hanno molta sfortuna perché a 20 minuti dal termine Mane prende la traversa, intanto su Anfield passo un’aereo con la scritta “uniti siamo forti”, messaggio dei tifosi da casa. Nel finale spazio a Alexander-Arnold, ma non c’è nulla da fare, il Fulham vince e aggancia il Brighton 17esimo in zona salvezza a 26 punti. Il Liverpool rischia di essere superato dal Tottenham e dall’Aston Villa e potrebbe scendere in decima posizione ora si trova ottavo, continua la crisi. Alle 17:30 il derby di Manchester, e in caso di vittoria del City, Guardiola staccherebbe già un pezzo di titolo della Premier League andando a +15 sulla seconda.