Un ragazzo educato, biondo e gentile avviato al calcio grazie al suo insegnante di educazione fisica che aveva notato in lui doti straordinarie
Il suo insegnante gli disse che il Wolverhampton offre provini per la sua età, un ottimo consiglio per un pessimo risultato. Il responsabile dei Wolves fu lapidario e disse che Billy era troppo piccolo sostenendo che si sarebbe fermato a 170 centimetri di altezza da adulto. Ma il suo insegnante non si era sbagliato.
Billy possedeva doti atletiche da sopperire all’altezza e diventò il futuro capitano della nazionale inglese.
Billy fu salvato dal giardiniere del club che aveva dato dei compiti a questi ragazzi in prova di manutenzione del prato e disse al maggiore di dare un’altra chance a Billy che si era presentato un ragazzo volenteroso.
Divenne un difensore centrale abilissimo nel gioco aereo nonostante la sua piccola statura a cui rimediava una grandissima lettura difensiva. Divenne il primo giocatore ha raggiungere le 100 presenza con la nazionale esercitando un ruolo di comandare la difesa senza la dittatura.
Il match del secolo. Inghilterra vs Ungheria (che nel suo campionato vantava giocatori forti e rocciosi che hanno dominato gli anni 50). Formazione Ungherese piena di fuoriclasse tutti appartenenti al campionato Ungherese tranne uno, Hidegkuti.
Un giornalista italiano chiese al ct inglese come intende marcare Hidegkuti la risposa fu prudente, quando Billy ritiene di marcarlo lo farà. Billy non fu informato del fuoriclasse ungherese che dopo appena 1 minuto segnò fino ad arrivare alla quadripletta.
Billy si dimostrò campione anche nel modo di commentare la partita dicendo “ho fatto la figura del pompiere che arriva quando il fuoco è spento. Persero l’andata 6-3 a Wembley e il ritorno 7a1 in Ungheria.